La mappa non è il territorio!E… la “mappa percettiva”?
Ciao,
c’è una cosa importante che potrebbe lasciarvi a bocca aperta… la PNL studia la struttura dell’esperienza soggettiva, cioè studia come la mente pensa e non il contenuto. :-O
Sembra incredibile eppure per poter relazionarsi meglio non serve sapere cosa si pensa ma piuttosto, come si pensa.
La Programmazione Neuro Linguistica, infatti, si occupa di come ognuno di noi si rapporta con la realtà attraverso la “mappa percettiva” in modo da stabilire le strategie migliori per poter comunicare efficacemente, avere relazioni soddisfacenti, ed ottenere i risultati che desideriamo.
Che cos’è la mappa percettiva?
Avete presente le mappe di Google? Avete visto che si può zoomare, scegliere una visualizzazione da satellite, oppure solo delle vie o del terreno? La stessa via, lo stesso indirizzo possiamo vederlo in tanti modi diversi.
Così funziona anche l’essere umano, infatti se ad esempio andiamo ad una mostra di quadri con degli amici, può capitare che ognuno di noi dia una descrizione molto diversa dello stesso quadro!!!
A me è capitato recentemente ad una mostra fotografica, il WorldPressPhoto, infatti guardando delle foto di pugili prima e dopo il combattimento, mentre io mi concentravo (ed apprezzavo) molto il dettaglio degli occhi, della bocca e del naso (e le differenze tra il prima e il dopo), il mio amico si soffermava a valutare l’espressione e il colore. Insomma dovendo descrivere le foto io avrei detto: “Incredibile, dovresti vedere la trasformazione del naso, della bocca, degli occhi dopo le botte!” e il mio amico magari diceva: “Ma come? Non hai notato l’espressione? Si capiva che il pugile era stanco, distrutto dalla fatica!”
E’ evidente quindi che ognuno di noi, ha esperienze diverse, dello stesso mondo.
Questo è dovuto a quelli che in PNL sono definiti “sistemi rappresentazionali”.
I sistemi rappresentazionali, sono i 5 sensi e siccome non li utilizziamo tutti contemporaneamente, capita che abbiamo una visione del mondo molto parziale.
In definitiva, il nostro cervello, quando immagazzina una nuova esperienza, lo fa tramite un canale. Ad esempio, io “vedo” un tavolo e memorizzo che quel tavolo è bianco. Qualcun’altro tocca lo stesso tavolo e memorizza che quel tavolo è liscio.
Ognuno di noi, poi, per il proprio background culturale, magari, sviluppa maggiormente e dà più importanza ad un sistema piuttosto che ad un altro.
In PNL i canali rappresentazionali sono i seguenti:
- Visivo (V)
- Auditivo (A)
- Cinestesico (K)
Nel canale rappresentazionale K, sono inclusi tatto, udito, olfatto e genericamente tutte le sensazioni corporee.
Ricordate quindi, la mappa non è il territorio non solo perchè la nostra è un’esperienza parziale del mondo, ma sopratutto perchè il nostro cervello memorizza tutto utilizzando solo i 5 sensi! E’ un po’ come vivere in un mondo a colori e avere una telecamera in bianco e nero.
Di conseguenza, le nostre mappe percettive potrebbero risultare molto diverse. E tra l’altro questo spiegherebbe perchè con alcuni non riusciamo proprio a comunicare…
A proposito… qual’è il mio canale rappresentazionale principale?
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