Il modello S.C.O.R.E. e la paura di volare

Ciao,
oggi, dopo aver tanto parlato di pratica, passiamo ad un esercizio concreto.

Tu sai che uno degli obiettivi più importanti della Programmazione Neuro Linguistica, è quello di agevolare le persone a passare da uno stato “attuale” ad uno stato “desiderato”.

Il primo passo, necessario per poter procedere è definire il proprio stato attuale; per quanto ovvio, per poter raggiungere il tuo obiettivo, devi fare una fotografia di dove sei adesso e capire cosa mettere nel tuo zaino per arrivare a destinazione.

Fare una fotografia di te stesso, significa descrivere i sintomi. Ad esempio se hai paura di volare è molto probabile che i tuoi sintomi siano: agitazione, batticuore, eccessiva sudorazione, ecc.

Per procedere, non sto a dilungarmi sulla teoria del modello S.C.O.R.E., e preferisco esporti un esempio pratico.
In particolare la tecnica che andiamo ora ad applicare si chiama SCORE Dancing, in pratica una vera e propria danza, da fare come segue:

Prendi 5 fogli A4 e su ognuno scrivi, con carattere molto grande da riempire interamente il foglio, le lettere S, C, O, R, E.

Disponi i 5 fogli in sequenza disponendoli ad una distanza di circa 50 cm l’uno dall’altro

Per chiarezza:
la S indica i sintomi
la C le cause
la O l’obiettivo
la R le risorse
la E l’effetto.

Posizionati davanti alla S e comincia a pensare, ad immaginarti di essere in aereo. Se vuoi chiudi gli occhi, e ripensa all’ultima volta in cui sei stato in aereo, ripensa a cosa vedevi, a cosa dicevi, ascoltavi, a come ti sentivi e rivivi pienamente quell’esperienza, come se avvenisse, proprio qui, ora.

Entra sul foglio S.

Quando ti senti pienamente coinvolto da questa esperienza, chiudi gli occhi e fai un respiro profondo.

Esci dalla S e posizionati davanti alla C.

Ritorna a vivere quell’esperienza e sempre immaginandoti sull’aereo, cerca di capire qual’è il momento esatto in cui cominci a essere veramente terrorizzato, è al momento del decollo? all’atterraggio? durante delle turbolenze? oppure appena senti un qualsiasi rumore che non sai spiegarti?
All’apice della tua sensazione di paura, entra nella C, rivivi di nuovo le sensazioni, le immagini e i suoni dell’esperienza e fissa mentalmente le cause della tua paura.

Respira profondamente e lentamente, e guarda te stesso dal di fuori, come uno spettatore, mentre ti accorgi che una parte di te stesso ha acquistato forza e ha superato quella paura.

Esci dalla C e posizionati davanti alla O.

Pensa all’obiettivo che vuoi raggiungere, pensa che vorrai essere libero di poter viaggiare insieme alla tua famiglia per raggiungere mete da sogno dove fare le vostre vacanze insieme. Immagina di passare insieme a loro una bella vacanza su un’isola tropicale.
(ricorda la formulazione dell’obiettivo deve essere ben formato, cioè deve essere espresso al presente ed in positivo, da evitare la frase tipo: “non voglio più aver paura di volare”)

Una volta stabilito l’obiettivo entra in O e respira profondamente e lentamente per almeno 5 volte. Pensa all’obiettivo come qualcosa di già vissuto e avvenuto.

Esci dalla O e posizionati davanti alla R.

Pensa alle risorse che ti servono per poter raggiungere il tuo obiettivo. Per risorse si intende tutto ciò che ti aiuterà e ti spingerà a perseverare per raggiungere l’obiettivo. Ad esempio in questo caso potrebbero essere la fiducia, la pazienza, la calma e la sicurezza. Puoi scegliere una o più risorse. Una volta scelte entra in R, chiudi gli occhi e pensa a quella volta in cui hai utilizzato queste risorse con successo, pensa, guarda, ascolta tutto quello che è successo, cosa hai fatto e come ti sei mosso. Rivivi e godi pienamente quel successo, fai entrare nel tuo corpo e nella tua mente quella bella sensazione di felicità e soddisfazione derivante dal tuo successo.
All’apice di queste sensazioni, fa’ un respiro profondo e toccando la parte del corpo dove tale sensazione è più forte, esci dalla R e ritorna alla O.

Chiudi gli occhi, ripeti mentalmente il tuo obiettivo, respirando profondamente almeno due volte.

Procedi fermandoti davanti alla E, ancora toccando la parte del corpo dove più hai questa sensazione positiva.
Immagina l’effetto che avrebbe su di te e su chi ti sta vicino, l’aver raggiunto il tuo obiettivo. Immagina come stai bene e come sta la tua famiglia, quando insieme prendete il volo per le Maldive, facendo un viaggio meraviglioso e godendovi un soggiorno fantastico su un isola da sogno.
Vivi appieno questa esperienza, finché arriverai a sentirti felice e appagato di queste piacevoli sensazioni.

L’esercizio finirebbe qui, e per fare in modo che la pratica vada a “riprogrammare” il tuo stato è necessario ripeterlo, inizialmente riprendendo tutto l’esercizio per intero e poi una volta acquisita dimestichezza, puoi “danzare” mentalmente avanti e indietro tra le lettere O R E, ogni qualvolta sopravvenga il problema che vuoi eliminare.

Puoi notare come sia importante l’esercizio fisico, il movimento vero e proprio del lasciare fisicamente uno stato ed arrivare ad un altro, infatti in questo modo la nostra mente va a separare i sintomi e le cause (stato negativo, problema) dal nuovo stato positivo che porta buoni effetti e benefici.

Fammi sapere cosa ne pensi.