La collera

Ciao da Francesco di Coste,
la metafora di oggi, è incentrata sul tema del controllo delle emozioni, e sulla nostra capacità di saperle riconoscere. Infatti, saper “utilizzare” le nostre emozioni è una capacità fondamentale, per il nostro stesso sviluppo. Saper gestire le emozioni negative, magari cercando di “ridurle” al loro contesto, e saper “esaltare” le emozioni positive è sicuramente qualcosa che si può imparare.

Uno studente di Zen andò da Bankei e gli espose un suo problema: “Maestro, io ho certe collere irrefrenabili. Come posso guarirne?”

“Hai qualcosa di molto strano davvero” disse Bankei. “Fammi dunque vedere di che si tratta”.

“Bè, così su due piedi non posso fartelo vedere” rispose l’altro.

“Quando potrai farmelo vedere?” domandò Bankei.

“Salta fuori quando meno me lo aspetto” rispose lo studente.

“Allora” concluse Bankei “non deve essere la tua vera natura. Se lo fosse, potresti mostrarmelo in qualunque momento. Quando sei nato non l’avevi, e non te l’hanno dato i tuoi genitori. Pensaci un po’ sopra”.

Un saluto
FdC