Di ritorno da Marte
Ciao,
probabilmente ti sarai accorto della mia assenza… o almeno spero! 😉
Ho lasciato che questo blog, vivesse di vita propria, per un paio di settimane, e mi sono preso una pausa. Ho staccato almeno mentalmente, dalla vita terrena perchè… sono andato su Marte! 🙂
A parte gli scherzi, ero in vacanza e sono andato in Nepal, un posto bellissimo, affascinante ed emozionante, un posto che sembra non essere di questa Terra, dove effettivamente sembrava di essere su Marte, o meglio dove io, per primo, mi sono sentito un marziano.
Si perchè, vedere una capitale come Kathmandu, una valle dove vivono circa 6 milioni di abitanti, e notare che pochi hanno l’acqua corrente, che l’elettricità durante il giorno va e viene, e che la notte viene definitivamente staccata, è un’esperienza forte.
Vedere le donne in fila, per raccogliere l’acqua alla fontana pubblica, vedere i bambini giocare con pezzi di legno, ferro e inventarsi con la fantasia giochi e storie è qualcosa che ti stringe il cuore.
Vedere strade e circolazione dei mezzi senza regolamentazione, senza semafori, un vero e proprio traffic-jam, un groviglio di moto, motorini e auto. Uno smog spaventoso, eppure tanta gente sorridente, cordiale e molto disponibile, sempre pronta ad accoglierti e ad accarezzarti il cuore con un sorriso.
Io, in mezzo a tutto questo, un occidentale fortunato e comunque stupito, di come si possa vivere in mezzo a tanta povertà , con un sorriso sulle labbra.
Ho visto capanne, in mezzo alla campagna, costruite con fango e bambù, bambini farsi a piedi chilometri per arrivare a scuola.
Eppure ho sentito, e vissuto un clima di grande serenità , e io da occidentale, completamente dipendente dalla tecnologia, sono rimasto colpito e stupito da tutto questo.
Com’è possibile, che milioni di persone vivano la loro povertà con dignità e addirittura con un approccio alla vita positivo?
Dopo alcuni giorni di viaggio ho finalmente capito… E’ possibile perché tutto quello che ci serve, è dentro di noi. Non abbiamo bisogno di nient’altro!
Sono ritornato da questo viaggio, con un approccio totalmente diverso alla vita, Marte non è poi così lontano…
E ogni volta che mi dimenticherò di tutto questo e mi troverò ad essere schiavo della tecnologia e del superfluo, aprirò questo articolo per ricordare.
Un saluto
Salvatore
P.S.
A chiunque voglia affrontare questo viaggio e questa esperienza, consiglio di rivolgersi direttamente a tour operator del luogo. Io ho preferito fare così, almeno ho avuto la certezza che i miei soldi sono arrivati tutti in Nepal e ho potuto contribuire, nel mio piccolo, a migliorare le condizioni di vita di qualcuno.